Spunti di viaggio

Coltivare in casa: i consigli dai nostri agriturismi

I consigli dei nostri agriturismi su piante da appartamento, erbe aromatiche e prodotti dell'orto da coltivare comodamente in casa, con poche semplici cure!

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  • Erbe aromatiche
  • Piante da interno o da balcone
  • Orto
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Se anche tu stai cercando qualche consiglio su quali piante da appartamento scegliere o come curarle, questo è il posto giusto. Che il tuo interesse sia per piante da interno, da balcone, erbe aromatiche, o addirittura cerchi dritte su come gestire un orto casalingo, abbiamo raccolto qui qualche consiglio direttamente dagli esperti del settore: i gestori dei nostri agriturismi!

Cominciamo dalle erbe aromatiche, con qualche interessante consiglio su come tenerne cura.

"Le erbe aromatiche sono molto semplici da coltivare, è meglio tenerle sul balcone in una zona di luce" ci dicono i gestori dell'Agriturismo Tenuta Orgiaglia di Volterra. "Bisogna prendere del terriccio non troppo argilloso né sabbioso, ma universale e piantare il seme nel vaso. Bisogna innaffiare regolarmente ma non troppo abbondantemente per evitare che le radici marciscano."

"Nel nostro agriturismo da sempre curiamo i rosmarini, pianta che, oltre alle tante proprietà, come quella antisettica e antistress, viene usata in moltissime ricette in cucina. E’ un arbusto resistente, ma è importante togliere le foglie dal fondo della pianta per non traumatizzarla. Va mantenuto in un ambiente soleggiato e va annaffiato, senza esagerare, la sera inoltre bisogna potarlo per poterlo tenere nel vaso."

"Il basilico si coltiva tra aprile ed ottobreÈ una pianta che va mantenuta in un ambiente soleggiato e va innaffiata sia la mattina che la sera, si può tenere anche sulla finestra. Bisogna tagliare le infiorescenze del basilico per mantenere inalterato il sapore."

"Le piante aromatiche facili da coltivare sul balcone sono i peperoncini, la menta, la salvia,  la malva,  la melissa, la margheritina (o pratolina)" ci dicono i gestori della Masseria Storica Pilapalucci. "Queste ultime hanno deliziosi profumi e possono essere ustilizzate sia come ingredenti per piatti salutari che per tisane. Hanno bisogno di poche cure ed una buona esposizione al sole; con una sobria quantità di acqua, meglio se erogata con un piccolo sistema a gocce."

Per quanto riguarda le piante d'appartamento, che siano da interno o da balcone, l'Agriturismo Tenuta Orgiaglia ci regala questi consigli.

"Per un balcone pieno di colori vi consigliamo di aggiungere un vaso per una nuova fioritura di maggio che vi accompagnerà per tutta l’estate: la calendula.

Scegliete un angolo soleggiato e areato, comprate la piantina da un fioraio di fiducia o comprate direttamente il seme. Nel vaso preparate tre parti di terriccio e una di sabbia grossolana o terriccio universale. Usate un piccolo legnetto piatto per spingere i semi sotto al terriccio, inumidite possibilmente con uno spray."

Coprite con un foglio di plastica, portatelo in casa con una temperatura di 15 gradi. Dopo due settimane vedrete i primi germogli, quindi eliminate la copertura e quando le giovani piantine saranno abbastanza grandi travasatele.

In inverno la calendola va in letargo, aspettate la prossima primavera per i nuovi germogli!"

La Masseria Storica Pilapalucci ci consiglia invece piante decisamente diverse da coltivare in casa!

"Come piante per la casa, consigliamo di coltivare aloe Vera o Arborescens ed azalee; con l'aloe, con un po' di pratica, si può estrarre gel utile in caso di scottature!"

Infine, per chi ha la possibilità di coltivare un piccolo orto casalingo, ecco qualche dritta.

"Curare un piccolo orto sul balcone significa dedicare del tempo a se stessi e a chi si ama creando un piccolo mondo pieno di sapori e soddisfazioni" ci dicono i gestori di Agriturismo Tenuta Orgiaglia. 

"Vi consigliamo di piantare più varietà di semi nella fioriera e, se possibile, fare una passeggiata in campagna per raccogliere erbe del sottobosco. Queste permettono di creare una pacciamatura utile a soffocare le erbe infestanti e mantenere la terra umida."

Vanno più nello specifico gli amici pugliesi della Masseria Storica Pilapalucci, con i consigli su quali prodotti tipici delle loro terre potrebbero fare un figurone nel tuo orto.

"Pomodori fiaschetto di Torre Guaceto o Regina di Torre Canne (raccolta in Estate); Cipolle di Acquaviva (raccolta in Primavera le sponsali e successivamente le cipolle);  fungo Cardoncello della Murgia in pani (raccolta in autunno); cicorie (raccolata in primavera) e cime di rape pugliesi (raccolta dal tardo autunno alla tarda primavera)."

L'Agriturismo biologico Sant'Egle ha voluto invece condividere con noi alcuni consigli su come si coltiva e produce zafferano biologico. Trovate tutto nel video qua sotto.

 

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