Spunti di viaggio

Degustazione vini in Piemonte: itinerari, cantine e percorsi

Dove andare per una degustazione di vini in Piemonte? Trova qui tutte le informazioni sugli itinerari e le cantine!

Nel 2018 è stato un piemontese sfavorito nei sondaggi a battere i pezzi grossi, rivendicando il primo posto nella Wine Enthusiast Top 100 (riconoscimento della rivista Wine Magazine - ndt). Dal nulla, il Cipressi Nizza DOCG di Michele Chiarlo ha superato migliaia di vini più importanti, tra cui i potenti fratelli piemontesi Nebbiolo, Barolo e Barbaresco, ed è salito alla ribalta.

Il Monferrato è caratterizzato da pianure e basse colline pedemontane che salgono in terreni più ripidi avvicinandosi all'Appennino ligure. Raffreddato dalle Alpi che dominano in lontananza, riscaldato dalla vicinanza del mare, il clima continentale e i terreni vulcanici ne fanno un terroir ideale per la coltivazione della vite. Oltre alla Barbera, il Monferrato ospita una serie di cloni autoctoni, tra cui Moscato Bianco, Cortese, Ruché, Freisa e Grignolino, oltre a varietà internazionali come Cabernet Sauvignon, Chardonnay e Sauvignon Blanc.

Secoli di vignaioli hanno scolpito il paesaggio del Monferrato, fiancheggiando le sue dolci colline con filari meticolosamente precisi di vitigni che si intersecano, intagliando antiche cantine in profondità nel terreno tufaceo e dipingendolo con una tavolozza di colori stagionali in continua evoluzione. Il panorama è così armonioso, le radici viticole così profonde e le antiche tradizioni vitivinicole del Monferrato, che è stato recentemente dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità insieme ai territori limitrofi delle Langhe e del Roero.

Tenuta La Court

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Michele Chiarlo (@michelechiarlo) in data: 4 Ott 2019 alle ore 3:07 PDT

Per iniziare il tuo itinerario di degustazione nel Monferrato, parti dalla Tenuta di Michele Chiarlo, Tenuta La Court, a Castelnuovo Calcea. I vini pluripremiati di Michele Chiarlo nascono da umili origini: suo padre, Pietro Chiarlo, ha iniziato l'attività di lavaggio dei sacchetti di mussolina utilizzati per filtrare il Moscato in una cantina locale. Negli anni '30 pianta i primi vigneti di famiglia sulle colline piemontesi. I frutti del suo lavoro vengono poi imbottigliati dal figlio Michele, che frequenta la scuola vinicola ad Alba e segue il consiglio del padre di "avere pazienza e fare sacrifici, ma comprare solo vigneti in posizioni importanti".

Tenuta La Court si estende per venti splendidi ettari nel cuore della denominazione Nizza del Monferrato. Non solo luogo di produzione vinicola di livello mondiale, la cantina è anche un museo all'aperto dove installazioni artistiche uniche punteggiano il paesaggio di colori e capricci. Fate una visita all'Art Park La Court e godetevi una degustazione dei "Super Barberas" di Michele Chiarlo, oltre ad altri vini della loro collezione come il Gavi e il Moscato d'Asti.

Coppo in Canelli

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Antonella Nese (@antonellanese) in data: 21 Set 2020 alle ore 11:41 PDT

Dirigiti poi verso le colline di Canelli, capitale dello spumante italiano, che l'UNESCO ha proclamato Patrimonio dell'Umanità. Fermati a Coppo dove potrai fare un tour delle sorprendenti cantine sotterranee, che fanno parte della vasta rete di "Cattedrali sotterranee" di Canelli. Collegate da gallerie tortuose che si estendono per 20 chilometri sotto le colline di tufo, le antiche cantine raggiungono profondità fino a 40 metri. Utilizzate per la prima volta nell'800 e poi ampliate nei due secoli successivi, i soffitti a volta, le navate tradizionali, l'illuminazione soffusa e il silenzio richiamano alla mente la spettacolare architettura delle cattedrali italiane (da cui il nome).

Nelle cantine sotterranee di Coppo, bottiglia su bottiglia di vino prestigioso viene conservato ad una temperatura perfettamente costante di 12-14 ºC. Le visite guidate si snodano attraverso gli storici passaggi attraverso infiniti scaffali di spumanti Metodo Classico e Barbera che riposano in pace prima di essere immessi nel mondo esterno. I tour sono disponibili tutti i giorni su prenotazione e partono da 20 euro.

Castello di Razzano

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Castello di Razzano (@castellodirazzano) in data: 11 Lug 2019 alle ore 10:20 PDT

Dall'altra parte del fiume Tanaro, nel Basso Monferrato, il Castello di Razzano sorge in mezzo a trenta ettari di vigneti con ampie vedute panoramiche. Che siate amanti dei rossi audaci, dei bianchi brillanti, dei vini spumanti, aromatici o dolci, questa splendida cantina copre tutte le basi. Visita la sala degustazione e il Museo ArteVino, pranza in un ristorante di lusso o, meglio ancora, prenota una notte o un weekend in una delle eleganti suite del castello su Agriturismo.it. Per gruppi di dieci o più persone è possibile prenotare visite guidate al Museo ArteVino e alle storiche cantine di invecchiamento, seguite da una degustazione di cinque vini abbinati a prodotti locali.

Dopo una buona notte di riposo, è tempo di scoprire un altro tesoro locale, il Ruchè di Castagnole Monferrato, un gioiello rosso rubino ancora sconosciuto a molti. Negli anni '70 un parroco ricevette in dono dieci filari di Ruchè. Si innamorò subito dello straordinario bouquet del vino - un'intensa miscela di aromi floreali, note fruttate e spezie - e cominciò a incoraggiare i coltivatori vicini a piantare più vitigni. Da allora, l'uva autoctona è cresciuta a passi da gigante, guadagnandosi l'onore della DOCG italiana nel 2010.

Cantina Montalbera

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Montalbera (@montalbera) in data: 16 Ott 2019 alle ore 1:26 PDT

Per saperne di più su questo gioiello locale, visitate la cantina Montalbera, la cui spettacolare distesa di terra circonda le colline a cavallo tra Monferrato e Langhe. In mezzo a noccioleti e boschi si ergono 160 ettari di vigneto che offrono una vista panoramica davvero mozzafiato. La famiglia Morando ha dedicato 82 ettari al Ruchè (60% della produzione totale), e altri a Barbera, Grignolino, Viognier e Nebbiolo, solo per citarne alcuni. A Montalbero è possibile approfondire la storia, il processo di vinificazione e le caratteristiche del Ruchè e di altri vini. Chiama in anticipo per prenotare in qualsiasi giorno della settimana, o fermati a visitare la loro enoteca.

Braida

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Braida di Giacomo Bologna (@braidawines) in data: 31 Lug 2019 alle ore 11:10 PDT

Continua il tuo viaggio di degustazione attraversando a ritroso il fiume Tanaro dove potrai visitare l'importante cantina di famiglia, Braida, a Rocchetta Tanaro. Alcuni dei primi vigneti impiantati a Rocchetta erano di proprietà di Giuseppe Bologna. Suo figlio, Giacomo, imbottigliò la loro Barbera del Monferrato, "La Monella", nel 1961, per poi vincere una medaglia d'oro al Concorso Enologico Nazionale della Douja d'Or di Asti. Da sempre innovatore, Giacomo sperimenta l'invecchiamento della Barbera in botti di rovere e rilascia il Bricco dell'Uccellone, uno dei più noti vini piemontesi di Barbera. Oggi i figli Raffaella e Giuseppe continuano la tradizione vitivinicola di Braida con la stessa passione e lo stesso occhio per l'innovazione. Fai un tour Classico che include una degustazione di quattro vini, oppure approfondite la vostra conoscenza della Barbera in un tour delle Riserve.

Cantina Pico Maccario

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Pico Maccario (@picomaccario) in data: 12 Apr 2017 alle ore 11:19 PDT

Completa il tuo itinerario in Monferrato presso la cantina Pico Maccario di Mombaruzzo. Una novità nel panorama enologico, Pico Maccario è stato fondato nel 1997 dai fratelli Pico e Vitaliano Maccario. Le moderne tecniche di vinificazione, una ricca carta dei vini, l'arte contemporanea e migliaia di cespugli di rose ne fanno una meta ideale per vivere al meglio il passato viticolo del Monferrato.

Non dimenticare di abbinare tutto il delizioso vino ad un autentico pasto di cucina locale! Esplora la nostra selezione di agriturismi con ristoranti nel Monferrato pronti ad accoglierti. Buon appetito!

Caricamento in corso
Agriturismo aggiunto ai preferiti
Agriturismo rimosso dai preferiti