Lungo la strada costiera della Sicilia che congiunge Messina a Siracusa è possibile ripercorrere millenni di storia a partire dalla Magna Grecia per giungere al Barocco sino ai giorni nostri. La storia, dunque, ma anche la natura: sono terre quelle che attraversiamo dove il mare e l'Etna, maestoso e incombente, dialogano incessantemente.

Partenza del nostro itinerario è Messina. La città dello stretto ha perso molto delle tracce della sua storia che ha origine dai greci, a causa soprattutto del terribile terremoto che la devastò nel 1908. Preserva ancora oggi, però, alcuni monumenti di rilievo: tra tutti segnaliamo il Duomo di aspetto medievale.

Percorrendo la litoranea verso sud giungiamo a Taormina (ME), città di origine sicula, divenuta greca e poi romana, ma che conserva una struttura medievale. Per quanto piccola, la città è un vero e proprio patrimonio: per scenografia, trovandosi su un promontorio roccioso che abbraccia il mare, e per cultura e storia. Imperdibili: il Teatro Greco (del III secolo a.C., rimarrete meravigliati dal panorama che dà sul mare e sull'Etna), Palazzo Corvaja (fonde aspetti arabi e normanni) e il Duomo con l'omonima piazza.

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Dopo una lunga passeggiata a Taromina con lo sguardo continuamente sospeso tra storia e mare, si riprende il viaggio raggiungendo Giardini Naxos (ME), prima colonia greca in Sicilia, interessante parco archeologico oltre che nota località balneare.

Abbandoniamo la provincia di Messina per giungere a Catania. La città, distrutta più volte da terremoti ed eruzioni, conserva alcune interessanti emergenze: il Duomo (che presenta tracce normanne e barocche), la monumentale via dei Crociferi e l'elegante via Etnea, il Teatro romano e l'imponente Castello Ursino di stampo medievale.

Dopo un'ora abbondante di viaggio (impossibile percorrere queste strade senza compiere alcune deviazioni o fermarsi un attimo ad ammirare la scenografia) giungiamo a Siracusa, la Magna Grecia innanzitutto, ma anche il barocco. Il fiorente passato, greco ma non solo, si può ammirare a Ortigia, l'isolotto centro della città: fra i tanti monumenti si possono apprezzare fra gli altri i resti del Tempio di Apollo, le mura greche e il Duomo barocco. Imperdibile poi l'area archeologica della Neapolis, il celeberrimo Teatro greco (un autentico gioiello di valore storico e culturale) e il Museo Archeologico Regionale Paolo Orsi.

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