Monaco di Mezzo

Masseria del 700, recentemente restaurata, situata nel comune di Petralia Sottana, dispone di diversi appartamenti autonomi, di un ristorante, di una zona sociale,, piscina, tennis, parco giochi bambini e percorso natura; il tutto inserito armonicamente nella fisionomia severamente integra del fabbricato. L'azienda agricola è certificata biologica sin dal 1992.

La Masseria è sita al centro di una valle famosa per la coltivazione del grano duro. Sino a pochi decenni fa, il caseggiato era circondato dai "pagliari", rustiche capanne in pietra e paglia, dove le famiglie dei coloni vivevano nella stagione fredda. L'economia era quella del latifondo. Il frumento ed i prodotti dell'allevamento ovino erano e sono il cardine del reddito Aziendale. L'olivo e la vigna erano invece destinati a soddisfare i fabbisogni aziendali. Il Feudo Monaco fù acquistato dal Barone Michele Pottino nel 1855, dalla Commissione per la vendita dei beni ecclesiali, essendone proprietaria l'Opera Pia del Barone Agliata di Petralia Sottana. Oggi fa parte della omonima Azienda di proprietà dei Marchesi Pottino che hanno affiancato, alle tradizionali attività agricole (cerealicoltura, allevamento bovino ed equino), l'attività agrituristica.

La Masseria è dotata di vari appartamenti autonomi, di un ristorante e di una zona sociale; il tutto inserito armonicamente nella fisionomia severamente integra del fabbricato. Il calore del legno e della pietra locale, fanno da cornice ad un ambiente naturale di grande respiro, con vedute davvero suggestive, con colori diversi a seconda delle stagioni.

Appartamento di Raulica: camera matrimoniale, soggiorno con divano-letto, servizio igienico con doccia, completo di arredamento e biancheria.
Appartamento di Echifaldo 1 e di Echifaldo 2: camera matrimoniale, camera doppia trasformabile in matrimoniale, soggiorno con divano-letto, servizio igienico con doccia, completo di arredamento e di biancheria.
Appartamento del Marchese - di Bongiorno e di Capuano: camera matrimoniale + letto singolo, soggiorno con divano-letto; servizio igienico con doccia, completo di arredamento e di biancheria.
Camera del Casaro - del Mezzadro - del Soprastante - del Campiere: camera matrimoniale + letto singolo, servizio igienico con doccia, completo di arredamento e di biancheria.
Camera di Camporotondo - del Barone - di Capuano - della Celsa - di Cacchiamo: camera matrimoniale; servizio igienico con doccia; completo di arredamento e di biancheria.

E' possibile unificare, in quanto comunicanti: l'appartamento del Marchese con la camera di Camporotondo; l'appartamento di Bongiorno con la camera del Barone; l'appartamento di Capuano con la camera di Capuano.

La struttura inoltre offre la possibilità di rilassarsi in una piscina panoramica, di praticare vari sport, di degustare i prodotti locali come vino, olio, formaggi, conserve, salumi, carne bovina prodotta in Azienda. La cucina della struttura infatti, offre ai propri ospiti piatti tipici come: pasta con le fave, zuppa di ceci, pasta con ragù di maiale, pasta con funghi di dabs e ricotta, carni arrostite tutte di produzione propria, maialini al forno, agnelli in umido, asparagi selvatici con uova strapazzate, salumi e formaggi locali, frutta e verdura appena raccolte. Inoltre l'agriturismo garantisce sulla qualità e la genuinità delle proprie carni, formaggi, del suo olio, della sua frutta e delle sue verdure. Tutti prodotti assolutamente naturali, dove non sono stati impiegati mezzi chimici sia nella fase di produzione che di conservazione.

Monaco di Mezzo è stato per secoli il fulcro del Feudo Monaco, che per la sua estensione era frazionato in tre contrade (Monaco di Sopra, Monaco di Mezzo, Monaco di Sotto) con relative Masserie tra loro collegate tramite "trazzere". È nella Masseria Monaco di Mezzo che si trova la Chiesa in cui si officiava la Messa per la popolazione del Feudo.

Dalla struttura è possibile partire per visitare diversi ed importanti luoghi di interesse turistico e culturale, come ad esempio i paesi delle Madonne; Gangi dove gli scavi archeologici condotti nella zona fanno ritenere che si trovasse in questi luoghi l'antica città sicula di Engyon. Vi sono stati, inoltre, ritrovamenti d'età romana e medievale nella contrada detta Gangivecchio. L'antico borgo fu distrutto da Federico II nel 1299; il nuovo abitato si sviluppò dal XIV secolo attorno al castello edificato da Francesco Ventimiglia, signore del luogo. A Gangi inoltre nei giorni prima di Ferragosto vi è un'importante manifestazione quale è la Sagra della Spiga, con suggestivi cortei in costume e sfilata delle stràvole, antichi mezzi di trasporto senza ruote.
Altra importante città della zona è Polizzi, la città si sviluppò, forse nel basso Medioevo, intorno al castello edificato per volontà di Ruggero I nel 1076, anch'essa è ricca di storia con le sue Chiese e monumenti risalenti a diverse epoche storiche. Da questo centro madonita si raggiunge Piano Battaglia, nota località turistica invernale.

Infine anche la stessa Petralia Sottana merita una visita, la città si formò come borgo intorno al castello edificato nel periodo normanno; già nel sec. XIV è citata nei documenti come Petralia inferiore, distinguendola da Petralia superiore o soprana. Anche il piccolo borgo è sede di importanti eventi come, Il Ballo-pantomima della Cordella, e L'Antico corteo nuziale, la prima domenica dopo Ferragosto.
Petralia Soprana Madonne, su una balconata rocciosa che domina il paesaggio intorno, insieme al suo patrimonio culturale, quasi obbligano a conoscerla e visitarla.