Spunti di viaggio

Agriturismo Podere Cacciamici: una storia di famiglia

Laura ci racconta la storia dell’Agriturismo Cacciamici, agriturismo immerso nella Val d'Orcia, e ci fa scoprire le sue tante, belle attività!

L’Agriturismo Podere Cacciamici si trova al fondo della Val d’Orcia, tra Sarteano e Pienza, appoggiato su un colle immerso nella campagna toscana. L’antico casolare e il terreno su cui sorge sono stati comprati ormai molto tempo fa dai Rappuoli, che sono originari della zona e da oltre un secolo coltivano le fertili terre senesi. La struttura fa parte dell’azienda agricola di famiglia – situata nell’antico monastero della Pieve di San Piero in Campo – e racconta una storia di lavoro e accoglienza che si tramanda di generazione in generazione.

L’Agriturismo Cacciamici ha aperto nel 1999 e da allora offre la possibilità di vivere un’esperienza unica tra meravigliosi paesaggi naturali, luoghi pieni di arte e cultura e antiche tradizioni. La struttura è stata oggetto di una ristrutturazione conservativa, che ha recuperato l’aspetto originale del casolare, e ha una straordinaria vista a 360° sulla campagna e i borghi circostanti.

L’Agriturismo Cacciamici è dotato di sei appartamenti indipendenti e un monolocale, ha una piscina affacciata sulla valle come una terrazza ed è attrezzato con due stazioni di ricarica per le auto elettriche. Inoltre organizza degustazioni ed escursioni guidate in bicicletta ed è convenzionato con alcune strutture termali.

L’olio e il miele che vengono proposti agli ospiti sono di produzione propria, mentre i formaggi e i salumi provengono da caseifici e salumifici della zona. La genuinità è un valore fondante dell’Agriturismo Cacciamici e trova la massima espressione nella colazione che viene preparata su richiesta. Il pane, i dolci, le frittate e le confetture sono fatti in casa con gli ingredienti che arrivano dall’azienda agricola (che da poco ha anche un piccolo mulino), mentre il resto è il frutto di un’attenta selezione di prodotti del territorio.

A raccontarci la storia dell’Agriturismo Cacciamici e a farci scoprire le sue tante, belle attività è stata Laura, che rappresenta la terza generazione della famiglia Rappuoli.

Com’è nato l’Agriturismo Cacciamici?

Ormai molto tempo fa, la nostra famiglia si è stabilita nell’antico monastero della Pieve di San Piero in Campo e ha avviato quella che oggi è l’azienda agricola.

Nel corso degli anni ha acquistato alcuni terreni nei dintorni. All’interno di uno c’era un casolare abbandonato da tempo, che era praticamente un rudere. A quell’epoca, in Italia, stavano nascendo i primi agriturismi e i nostri nonni e i nostri genitori hanno deciso di utilizzare quel podere per fare accoglienza turistica.

C’era voglia di diversificare, di fare anche altro nell’ambito dell’azienda agricola: così è nato l’Agriturismo Cacciamici. 

 

Il nome ci incuriosisce molto: da dove deriva?

Nella zona dove siamo noi, tutti i poderi hanno un nome. Un tempo usava così e “Cacciamici” non fa eccezione. Ma poiché risale all’inizio dell’Ottocento, è un po’ difficile stabilire quale sia il suo significato.

Noi riteniamo che abbia a che fare con la caccia, perché un tempo era un’attività molto praticata in campagna. Pensiamo che i “mici” siano gli “amici”, però non ne siamo sicuri. Resta un piccolo mistero.



L’Agriturismo Cacciamici sorge in una zona molto bella e poco conosciuta: il casale che lo ospita è stato costruito apposta o esisteva già?

Qui le Belle Arti stabiliscono dei vincoli molto stringenti e non è possibile cambiare praticamente nulla, men che meno fare degli stravolgimenti. Per dire, non si può neanche alzare o abbassare l’altezza delle finestre.

L’aspetto del casolare è stato ricostruito attraverso una minuziosa ricerca d’archivio ed è esattamente quello originale. Per quanto riguarda gli interni, invece, viene concessa più libertà e così abbiamo potuto dividere gli spazi per realizzare il salone e gli appartamenti. La struttura versava in completo stato d’abbandono – dentro c’erano cresciute addirittura le piante – e per completare la ristrutturazione ci sono voluti due anni, dal 1997 al 1999.

 

Quali servizi propone la vostra realtà?

All’Agriturismo Cacciamici abbiamo sei appartamenti indipendenti e un monolocale e tutti sono dotati di cucina attrezzata e gazebo esterno.

Uno degli alloggi – Il Moro – è pensato specificatamente per ospitare gli animali domestici. È una scelta che abbiamo fatto per tutelare chi soffre di allergie. L’appartamento è al piano terra, ha un bel giardino davanti e si trova in una posizione un po’ appartata per garantire tranquillità sia agli ospiti con i loro amici a quattro zampe, sia a chi può avere paura dei cani.

Abbiamo anche una piscina e due stazioni di ricarica per le auto elettriche. Abbiamo installato la prima colonnina l‘estate scorsa e l’altra adesso ed è un servizio molto apprezzato dagli ospiti che arrivano dal Nord Europa.

Poi prepariamo la prima colazione su richiesta e proponiamo diverse attività come degustazioni ed escursioni.


Quante cose! Ce le potete raccontare nel dettaglio? Per esempio, come funziona la prima colazione?

La prima colazione è un servizio al quale teniamo molto e per il quale ci impegniamo tantissimo. Tutto quello che portiamo in tavola è fatto da noi o proviene da produttori locali che hanno l’azienda qua vicino.

Prepariamo il pane e facciamo biscotti, crostate, torte e ogni tipo di dolce. Le confetture sono di nostra produzione, il miele arriva dalle api che alleviamo noi. Proponiamo frittate preparate con le uova delle nostre galline, formaggi che provengono dai caseifici nei dintorni e salumi locali. Anche i succhi di frutti sono prodotti qui in zona.

Da poco, poi, c’è una novità che rende le nostre colazioni ancora più “fatte in casa”. Abbiamo comprato un piccolo mulino, che usiamo per macinare il grano che coltiviamo in azienda e produrre la farina che usiamo per preparare il pane, i dolci e i biscotti dell’agriturismo. Il mulino si trova al monastero e gli ospiti possono andare a vedere come funziona.  

 

E le degustazioni?


I principali protagonisti delle nostre degustazioni sono il miele e l’olio che produciamo noi, abbinati a formaggi e salumi locali e a un calice di vino.
I caseifici sono qui vicino – uno è a quattro chilometri, l’altro a cinque – e sulla collina davanti all’agriturismo vediamo le pecore che brucano l’erba. Uno dei salumifici da cui ci forniamo è a Monteroni d’Arbia, nel senese, e si chiama Il Borgo.  

 

A questo punto siamo curiosi di saperne di più dei vostri prodotti! Ci avete parlato del miele…


Il miele è uno dei nostri principali prodotti e gli ospiti possono assistere quando facciamo la “smielatura”, ovvero lo raccogliamo.

È un’operazione che facciamo in agriturismo. Estraiamo i “melari” [i telai con il miele, n.d.r.] dalle arnie, togliamo gli opercoli [i “tappi” di cera che chiudono le celle, n.d.r.] e poi mettiamo i melari in una specie di centrifuga che si chiama “smielatore”.  La smielatura suscita molto interesse, ma non ha un calendario preciso. Quando le arnie sono piene, avvisiamo gli ospiti che ci sono in struttura e chiediamo loro se vogliono assistere.

L’attività non comporta rischi e per i bambini (ma non solo) abbiamo un’arnia in vetro che permette di vedere come lavorano le api.

Proponiamo il nostro miele nelle colazioni e nelle degustazioni, ma lo vendiamo anche.

 

Ci raccontate anche dell’olio?

L’agriturismo ha un legame strettissimo con l’azienda agricola e la produzione di olio riveste un ruolo molto importante. Abbiamo un bell’uliveto proprio sotto alla struttura, dove gli ospiti possono andare a passeggiare. E poi abbiamo un’altra parte coltivata a olivi intorno al monastero.
Produciamo olio da diversi tipi di olive, che proponiamo nelle degustazioni e vendiamo direttamente in agriturismo. Quest’anno lo abbiamo finito prestissimo, perché la scorsa stagione il forte vento caldo ha danneggiato il raccolto.

Le prime degustazioni con l’olio nuovo sono a novembre e a dicembre e sono molto carine.

 

Oltre ad avere diverse coltivazioni, in azienda allevate anche del bestiame: come funziona?

Abbiamo un allevamento di vitelli di razza Chianina, però non vendiamo la carne direttamente: se ne occupa una macelleria di Abbadia San Salvatore.

È una filiera che ha dei protocolli molto severi e i nostri animali seguono tutti i passaggi previsti dalla legge.

 

Le escursioni in bicicletta sono un’altra attività che proponete all’Agriturismo Cacciamici. Ce ne parlate?

Le escursioni in bicicletta sono il modo ideale per esplorare questo angolo della Val d’Orcia e tra i nostri ospiti vanno tantissimo. Noi ci appoggiamo a un ragazzo della zona – Nicolò - che porta direttamente le bici in struttura e fa anche da guida.

Le biciclette sono a pedalata assistita e i percorsi sono più o meno impegnativi, in base alla preparazione fisica dei partecipanti. È possibile fare passeggiate tranquille o percorrere sentieri più difficili e le uscite vengono organizzate per gruppi, ma anche per coppie o famiglie con bambini. C’è la massima flessibilità.

Nicolò è disponibile a fare da guida anche a chi arriva con la propria bici. Da qualche anno abbiamo allestito un piccolo garage che fa da ricovero per le biciclette ed è dotato degli attrezzi di prima necessità per la riparazione e la manutenzione. Il garage è chiuso a chiave e possono entrare solo gli ospiti che hanno la bici.

 

Avete anche delle convenzioni con alcuni centri termali: ci raccontate qualcosa di più?

Siamo convenzionati con due strutture della zona: le Terme Fonteverde a San Casciano dei Bagni e le Piscine Termali Theia a Chianciano. Abbiamo dei voucher che danno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso.
È un servizio che proponiamo da diverso tempo e anche quest’anno abbiamo aderito volentieri.

Le strutture ci danno il loro materiale informativo e noi lo mettiamo a disposizione degli ospiti. È una cosa che va soprattutto nel periodo autunnale e primaverile, più che d’estate.

 

L’Agriturismo Cacciamici si trova in una zona ricchissima di luoghi da scoprire ed esperienze da vivere. Quali mete o attività nei dintorni consigliate di non perdere?

Io consiglio sempre di visitare i borghi che si trovano qui nei dintorni. In linea d’aria davanti a noi c’è Pienza e più o meno alla stessa distanza si trova Bagno Vignoni, che è molto caratteristico per via dell’antica piscina termale in mezzo al paese.

Da non perdere sono anche San Quirico, Bagni San Filippo e Rocca d’Orcia, con la sua bella torre medievale. Qua in zona ci sono anche Montepulciano e Montalcino.

L’Agriturismo Cacciamici sorge su un colle e a prima vista può dare l’impressione di essere isolato, ma in realtà è in una posizione strategica ed è comodo a tutto. Siamo davvero fortunati: abbiamo una vista straordinaria a 360° sui dintorni, godiamo della tranquillità della campagna e siamo a pochi chilometri da tanti posti bellissimi.

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